
La caldaia ci serve per poter usufruire di tutti i vantaggi garantiti dalla presenza di acqua calda in casa e da un buon sistema di riscaldamento. Quindi, bisogna stare attenti al suo corretto funzionamento, ma, indipendentemente da tutti i vantaggi per noi, bisogna sapere che le operazioni di manutenzione della caldaia sono proprio obbligatorie per legge. A stabilirlo è stato il decreto n. 74 del 15 aprile 2013, in materia di “efficienza energetica degli impianti di climatizzazione estivi ed invernali”. Per fare questo lavoro bisogna rivolgersi a ditte che si occupano di assistenza caldaie Ariston a Roma e che garantiscono sicuramente un lavoro professionale. Oltre a ciò, una caldaia che funziona bene consente anche un risparmio economico sulla bolletta, perché riduce i consumi.
Manutenzione caldaia non conforme: le sanzioni pecuniarie
Ci sono vari aspetti da tenere in considerazione quando si fa riferimento alla manutenzione della caldaia. Ma, allora, cosa succede se non si fa la manutenzione della caldaia? Dunque, se non si rispettano le disposizioni date dal decreto menzionato in precedenza, scattano delle sanzioni pecuniarie (multe) di varia cifra. Si parte da 50 a 200 euro di multa se non viene fatta la revisione della caldaia o se questa revisione è irregolare o non conforme. Se invece manca il libretto regolamentare della caldaia, si possono avere da 500 a 600 euro di multa. Se, infine, non viene fatto un controllo adeguato relativo alla combustione, si possono avere da 500 a 3000 euro di multa.
Ogni quanto si fa la manutenzione della caldaia: tempi e costi
Per sapere quando fare la manutenzione caldaia, bisogna fare riferimento alle disposizioni scritte nel libretto di istruzioni e alle indicazioni date da chi ha installato l’impianto. Se però sul libretto non è scritto nulla, bisogna guardare la scheda tecnica dell’azienda produttrice della caldaia. Comunque, il consiglio generale è effettuare la manutenzione una volta all’anno (meglio se in estate oppure in autunno). I costi, invece, non sono fissi e variano, ma non sono nemmeno altissimi e si arriva generalmente a spendere qualche centinaio di euro.